Maria Pages, biografia de una bailaora
Una biografia
Maria Pages e suo marito Josè Maria Sanchez desideravano un filmato che documentasse i vari spettacoli e i viaggi attraverso il mondo della grande ballerina e della sua compagnia.
Avevano già un notevole materiale di repertorio girato in tutto il mondo.
Quando mi fu proposto nell’ ottobre 2005 di pensare una possibile regia, in parallelo al nuovo spettacolo Sevilla che Maria stava preparando la mia idea fu subito chiara.
Due elementi di narrazione principali per il film : il making off del nuovo spettacolo Sevilla e attraverso questo una biografia dell’artista.
Quale occasione, migliore e irripetibile, di poter filmare Maria nelle sue fasi di ideazione e creazione ? I due elementi narrativi si intersecano senza soluzione di continuità.
Le prove del nuovo spettacolo sono girate con lunghi piani sequenza, senza interruzioni e montaggio. Il tentativo è un pò come di ballare insieme a Maria, di girarle intorno. La sua energia rimane intatta e viene resa da un punto di vista particolare. Le piccole telecamere digitali hanno permesso di entrare nelle prove e nelle interviste in modo naturale come per una chiaccherata tra amici.
Le intervsite con Maria e con Josè Maria, sono quasi rubate, o nella casa di Sevilla, o nei bar a Torre Lodones ( Madrid) o a Sevilla. Nel tourbillion della preparazione dello spettacolo, i tempi brevisssimi concessi alle interviste, rendono però il clima reale di quei giorni.
Poi la vita di tutti i giorni a Sevilla, la bellissima casa di Maria e Josè, i ricordi di Maria: comincia a ballare a tre anni, i primi spettacoli, il primo maestro Manolo Marin, poi Antonio Gades, il successo, le trasferte in tutto il mondo.
Il flamenco evolucion che dialoga con musiche moderne e contemporanee: Tom Waits, Peter Gabriel, Shostakovich. Il rapporto con i musicisti, l’adattamento e traduzione di Volare di Domenico Modugno per Sevilla. Le coreografie elaborate da Maria Pages, la regia di Sanchez.
Un film verità
Nella realizzazione del filmato si sono confrontati fin dall’inizio due punti i vista: il mio più biografico e quello di Maria e di Josè Maria più documentativi e promozionali.
Il tentativo alla fine è stato di avere un’ immediatezza più vicina al film verità, all’inchiesta dal vivo che al documentario classico.
Nel caso di Maria Pages, la sua forte personalità e fisicità, il rapporto con le sue radici sevillane, quello creativo con Josè Maria –regista del nuovo spettacolo - , con i musicisti, con i sarti e gli scenografi sono stati, insieme ovviamente al ballo flamenco i motivi della biografia.
Nelle biografie che mi capitato di realizzare su vari artisti contemporanei, soprattutto di arti visive, la cosa che sempre più mi ha interessato è stato il loro rapporto conil mondo. Quindi provare a catturare il loro rapporto con le cose e le emozioni, il quotidiano, cercare alcuni pezzi della loro anima, da qualche parte.
Credits
Una produzione Compagnia Maria Pages 2006
Regia Stefano Scialotti
Fotografia Walter Balducci, Stefano Scialotti
Editing David Calzado
Direttore di produzione Leila Buongiorno
Durata 52’ 4:3